Chopin and the guitar

Chopin never said the sentence commonly given to him, about two guitars being better than one. Yet, he was well acquainted with the guitar, mainly due to his time in Paris, where he had chances to listen to several stars of the instrument. And no wonder he may have liked…

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Gli scarti di Segovia

Da una lettera di Andrés Segovia a Mario Castelnuovo-Tedesco (4 febbraio 1952): “Hai ragione di lamentarti per i pezzi che hai così generosamente scritto per me e che io non ho ancora avuto il tempo di lavorare. Ma questo ritardo non ha alcun rapporto con la mia volontà né con…

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Enzo Gazzone per Giuseppe Porta

Cerco invano da decenni un qualsiasi dipinto di paesaggio inanimato del pittore di Asigliano Giuseppe Porta. L’ho fatto sapere in ogni modo a tutti i miei conoscenti asiglianesi, precisando che, ovviamente, sarei dispostissimo ad acquistarlo: niente. Provo allora con un altro mezzo: offro un cambio alla pari con questo dipinto…

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Una cartolina da Roma

Ho trascorso le giornate di sabato 17 e domenica 18 marzo a Roma, grazie all’invito rivoltomi da Gabriele Curciotti e Massimo di Coste che, con la loro fertilissima iniziativa, hanno creato un evento intitolato “Roma Expo Guitar” nel quale affluiscono in bella mostra le chitarre costruite dai migliori liutai italiani…

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A quiet, hardworking 2017

A QUIET, HARDWORKING 2017 A bit in advance, as usual, a summary of my work on 2017 – the 76th year of my life. I have not been “a prolific composer” this year, but a careful one. Three solo guitar pieces (“Angelus”, “Monte di Procida”, “Santuario”), a duo (“Albero solitario”)…

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