Francesco Giuseppe Rinone

Francesco Giuseppe Rinone (1901-1982) Pittore di alta scuola e dal carattere severo e rigoroso, eccelse nella figura, nel ritratto, nella natura morta e nei fiori. Meno assiduo nei confronti del paesaggio, ne fu tuttavia interprete magistrale, eccellendo nel trattamento dei difficili toni verdi, che egli dominò con somma maestria. Questa…

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Edoardo Rosso

Chi ben conosca la pittura di Edoardo Rosso – dapprima influenzata dalla lezione di Felice Casorati e poi definitasi in uno stile in cui raffinatezza e primitivismo si uniscono in una fusione di fortissima impronta rouaultiana – faticherà a riconoscere in questo dipinto pre-casoratiano del maestro vercellese l’austero, materico raffiguratore…

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Rileggere grandi libri

Rileggere grandi libri in periodi distanti della propria vita permette spesso di apprezzare fino in fondo pagine che, a prima lettura, non avevano potuto rivelare appieno la loro potenza. Questo frammento da un romanzo di Aldous Huxley, riletto oggi, nella situazione in cui tutti ci troviamo, mi sembra meritevole di…

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Umberto Ravello

Umberto Ravello (1881-1917) La tempesta Dipinto nel 1914 ed esposto alla mostra internazionale d’arte di Venezia, questo quadro presenta i caratteri della poetica e dello stile di Ravello, ormai giunto a maturità, in modo emblematico: l’estrema semplificazione dei volumi, l’orientamento decisamente tonale della tavolozza, la rinuncia a qualsiasi forma di…

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Edgardo Rossaro

Edgardo Rossaro (1882-1972), figlio d’arte (suo padre Ferdinando fu a lungo docente all’Istituto di Belle Arti), personaggio travolgente, un po’ guascone e battagliero (prese parte come volontario alla guerra mondiale nel corpo degli alpini), rifiutò l’impressionismo e il posti-impressionismo e dipinse centinaia di quadri di paesaggio influenzati dai Macchiaioli (aveva…

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Francesco Vertice

Francesco Vertice (1882-1962)“Becca D’Aran – Val Tournanche” Per i paesaggisti vercellesi formatisi dapprima alla locale Accademia di Belle Arti e poi all’Accademia di Brera, l’alternativa alle vedute urbane, alle “lame” del Sesia, alle risaie con i loro cascinali, era quella della vicina valle d’Aosta. Cesare Libano e Francesco Vertice furono…

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