Biografie

Sono un musicista, ma questo non mi impedisce di amare anche la pittura e la letteratura. In particolare, amo le biografie raccontate sì con rigore storico, ma anche con lo stile del romanzo: ne ho lette molte, in diverse lingue, e infine, superata la soglia dei settant’anni, mi sono lasciato tentare da quello che Thomas Mann chiamava “lo Spirito della Narrazione”, e ho scritto due biografie: “Andrés Segovia, l’uomo, l’artista”, “Mario Castelnuovo-Tedesco, Un fiorentino a Beverly Hills”, e la mia autobiografia (“Io, la chitarra e altri incontri, Memorie di un artista”), tutte e tre pubblicate da Curci. Questo impegno non mi ha distolto dal fare e dallo studiare musica, anzi li ha rinvigoriti. La scrittura è disciplina e igiene della mente, aiuta a vivere sia chi scrive sia chi legge.